Conferenza: Africa 53 Paesi – Una Unione. Le nuove sfide
Washington DC, 15-16 Giugno 2011
Nel Settembre del 2008 il Prof. Romano Prodi fu incaricato dal Segretario Generale dell’ONU Ban Ki-Moon di analizzare la situazione del Continente Africano rispetto al grande tema della pace. A coronamento dell’incarico, la Fondazione per la collaborazione tra i popoli di cui Presidente e’ Romano Prodi ha organizzato a Bologna una conferenza nel Maggio del 2010. Alla Conferenza parteciparono tra gli altri la Sig.ra Asha Rose Migiro, Vice Segretario Generale delle Nazioni Unite, il Commissario Europeo allo Sviluppo Andris Piebalgs, Thabo Mbeki, capo della commissione della Unione Africana per il Darfur e già Presidente del Sud Africa, rappresentanti del Governo cinese e dei più importanti organismi internazionali con competenze sull’Africa.
Questo anno una simile conferenza sarà tenuta a Washington il 15 e 16 Giugno. Oltre alla Fondazione del Prof. Prodi , sarà organizzata dal Woodrow Wilson International center for Scholars, e dalla SIAS – Johns Hopkins University.
Lo scopo della conferenza e quello di esaminare come meglio aiutare e sostenere il processo verso una possibile unità del continente Africano. Un processo che sarà lungo e graduale, ma condizione imprescindibile per una pace duratura.
La conferenza offrirà ai responsabili politici e tecnici la possibilità di discutere assieme l’importanza della integrazione regionale e continentale per la soluzione dei maggiori problemi africani, inclusi quelli generati dai recenti avvenimenti che rappresentano una sfida ai nostri concetti di libertà e democrazia.
L’attenzione della conferenza sarà concentrata su tre punti che potrebbero promuovere il cammino verso la unità ed in particolare:
- Pace, sicurezza e democrazia, specie alla luce delle recenti situazioni createsi in alcun paesi del Nord Africa
- Commercio, come potente fattore di integrazione economica fra gli Stati
- Infrastrutture a carattere regionale e continentale, per avvicinare tra di loro i Paesi e creare una rete di trasporti e servizi ad essi collegati sul territorio dell’intero continente.
La Conferenza si concentrerà sul ruolo delle Nazioni Unite, L’ Unione Africana, L’Unione Europea, Gli Stati Uniti, la Cina. Anche le maggiori organizzazioni internazionali come la World Bank, African Development Bank, World Trade Organization, la Commissione per lo sviluppo economico africano saranno coinvolte.
Il Segretario di Stato Hillary Clinton ha espresso l’intenzione di partecipare, come pure il Presidente del Malawi Bingu wa Mutharika ed altri capi di Stato e di organizzazioni sovranazionali.
Al termine della conferenza di Washington, il Prof. Romano Prodi annuncerà una terza conferenza sull’Africa che la sua Fondazione organizzerà il prossimo anno ad Addis Abeba.
- L’assunto da cui trae origine la Conferenza è che la frammentazione politica ed economica dell’Africa deve essere superata se si vogliono ottenere obiettivi quali maggiori tassi di sviluppo, prosperità economica e una pace durevole.
- La Conferenza è organizzata su due distinti panel, dedicati rispettivamente a come l’integrazione può contribuire sia a risolvere i problemi della sicurezza, pace e democrazia, sia a migliorare l’efficienza delle infrastrutture e dei mercati.
- Alla Conferenza parteciperanno uomini e donne di stati africani, rappresentanti di attori internazionali quali la Cina, l’Unione Europea e gli Stati Uniti, e rappresentanti di organizzazioni internazionali quali l’African Development Bank, le Nazioni Unite, l’Organizzazione mondiale del commercio, la Banca mondiale, ecc…