COOPERAZIONE: PRODI, COSTRUIRE COSCIENZA E DIBATTITO SU QUESTI TEMI
(ASCA) – Siena, 23 set – Sui temi della cooperazione e della pace, ”e’ estremamente importante costruire una coscienza e tenere aperto il dibattito”. Lo ha detto Romano Prodi, intervenendo all’ottava conferenza regionale toscana sulla cooperazione in corso a Siena.
”Ringrazio – ha detto Prodi – la Regione Toscana, che e’ particolarmente attiva ed esemplare sulla cooperazione internazionale. Il modello toscano e’ estremamente importante, perche’ determina una gerarchia di valori dove la cooperazione e la pace sono fondamentali. Possiamo anche ritenere modesto questo contributo – ha continuato – ma e’ estremamente importante costruire una coscienza e tenere aperto il dibattito su questi temi”.
Prodi ha poi analizzato la situazione internazionale, con una ampia disamina sul ruolo degli Stati Uniti, dell’Europa, dei paesi ‘Bric’ come India e Cina e dell’Africa. ”Dal monopolarismo americano dell’intervento in Iraq – ha detto Prodi – siamo passati ad un multilateralismo aperto, dove tutto e’ da definire. E dove l’Europa sta tentando faticosamente di costruire una politica comune, dopo che la guerra in Iraq ha spaccato la coesione creata da Kohl”. L’ex presidente del Consiglio ha invitato a tenere conto, nei nuovi scenari, dei paesi come India e Cina ed, in particolare per l’Africa, ha invitato a sostenere il ruolo dell’Unione Africana. ”Dobbiamo – ha detto – aiutare la collaborazione multipla fra i paesi africani, altrimenti rischiamo di ridurre ogni politica ad un fatto caritatevole che non cambiera’ la realta’ del continente”. Prodi ha inoltre posto l’accento sulla necessita’ di un maggiore coordinamento fra le Ong, ”che spesso – ha sottolineato – non sanno cosa fa l’una e cosa fa l’altra”.