AFRICA: PRODI, PER AVERE PACE SUPERARE FRAMMENTAZIONE POLITICA
(AGI) – Bologna, 21 mag. – “Solo superando l’attuale frammentazione politica ed economica dell’Africa” questo continente “potra’ procedere ulteriormente verso la pace, il progresso e la prosperita’”: questo il messaggio lanciato da Romano Prodi nel suo intervento durante il convegno internazionale “Africa. 53 countries, One Union” organizzato a Bologna dalla Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli di cui lo stesso Prodi e’ presidente.
Tema al centro dei lavori, la possibilita’ di una maggiore integrazione tra gli Stati e le economie africane come pre-requisito per lo sviluppo politico e sociale del Continente. Alla conferenza, che si concludera’ nel pomeriggio, prendono parte Capi di Stato africani, rappresentanti dell’Unione Europea e delle maggiori organizzazioni internazionali: Onu, Ocse e Banca Mondiale.
Secondo Prodi (gia’ alla guida della commissione Onu per le missioni di pace in Africa), non sono necessarie “nuove istituzioni continentali per ottenere i benefici dell’integrazione. Al contrario, bisogna puntare a coadiuvare lo sviluppo delle istituzioni esistenti ed investire sulle loro capacita’”. Inoltre, non e’ sufficiente regolare il conflitto per arrivare alla pace ma occorre, altresi’, promuovere “diritti umani, politici, civili e gli obiettivi economici”.
Per l’ex premier e’ giunto il momento di “sviluppare un comune approccio tra Unione europea, Stati Uniti, Nazioni Unite e paesi emergenti come India, Cina Russia, Brasile”.
Prodi ha poi annunciato che, con una telefonata, il leader libico Gheddafi ha inviato il suo messaggio di auguri al vertice internazionale in corso nel capoluogo emiliano, dove e’ presente il capo di Gabinetto del governo della Libia. Nel suo intervento, il vice segretario Onu, Asha Rose Migiro, ha ribadito l’impegno delle Nazioni Unite ad iniziative di sostegno al rinnovamento istituzionale dei paesi africani, al processo di democratizzazione e alla promozione dei diritti umani. (AGI) Mir/Cli